Tuesday 6 July 2010

Head Brewer’s Choice


£14. 99 per pack *

--------------------------------------------------------------------------------



(12 x 500ml, £2.50 per litre)

Head Brewer’s Choice gift box contains three of each of the four Marston’s famous beers: Burton Bitter 3.8% ABV, Pedigree 4.5% ABV, Old Empire 5.7% ABV and Oyster Stout 4.5% ABV.



new

hats at CA4LA23 Pitfield Street


Shoreditch, London

N1 6HB

Tel: 020 7490 0055   this hat shops website is in jap so youll have to go there



aertex polo. these are basically just trying to recreate the fred perry myth. why buy these when you can get the real thing. theres lots of companies doing this, most are pretty boring

adam of london is a great london kinstitution but we dont understand the owner who kinda threatens you on the site when you visit as in i say what i mean er..... yeh.


Baracuta sale now on - big discounts




this is another firm apeing fred perry, isnt it a bit ridiculous, 50 quid for the polo....no thanks.but this ben sherman is genuine of course

Monday 5 July 2010

bon

£29 hotel rooms


Premier Inn has just released another half a million rooms at just £29 a night available until the end of October. You need to book the rooms at least 21 days in advance but they can be booked (subject to availability) any time through summer and autumn including the school holidays. Bookings must be made online or through their Customer Contact Centre and you need to stay for a minimum of 2 nights Monday to Saturday inclusive except for Sundays. All Premier’s rooms can accommodate a family of up to four and guests can also take advantage of the All You Can Eat Premier Breakfast where children under 16 can eat for free. To get the link to book, go to the Premier Inn website. Also, check out our other travel bargains in our travel section .DiggDaily Express anti-recession deal of the day


June 19th 2010



Here are all the top bargains, discounts and daily deals from the Moneymagpie ‘Anti-recession tips of the day’ from the Daily Express.





Travelodge rooms for £25 or less

To celebrate its 25th birthday, budget hotel chain Travelodge is offering 250,000 rooms for £25 or less at its UK hotels. These will go fast so book now for stays right up until 31st October. As well as the £25 room rate, rooms at £22 and £19 up for grabs so you can treat yourself to a long weekend on the coast, a city shopping trip, or simply escape to the country at a rural hotel. Each room caters for two adults and two children under 16 and there’s a new breakfast buffet menu at £7.50 per person (for each paying customer two children under the age of 16 can eat for free). Save even more money by booking breakfast online for a 20% discount. Visit the Travelodge site here for the special link.

wine

WINERY KOVACEVIC ~ Big Juicy CHARDONNAY




Winemaster’s tasting note ~ Excellent Chardonnay! deep gold in colour. The palate is rich & full bodied. The fruit aromas on the nose are ripe and exotic, with complex cream and butterscotch notes present as well. ♥ Wine lovers in North -West London track a trend at "Super Save" 93, Fairfax Road, NW6 4DY.

Sunday 4 July 2010

keep your hat on 20's

can you identify this painting

brutus shirts are back

monternegro


In Montenegro, una perla preziosa tutta da scoprire. Dal mare cristallino e pescosissimo della costa, ai villaggi medievali, ai monasteri ortodossi, a una natura incontaminata. Una vacanza entusiasmante e completa (senza svenarsi)








C'è una perla ancora tutta da scoprire dall'altra parte dell'Adriatico. Incastonata tra la Croazia - ormai diventata una classica meta estiva per gli italiani - e l'Albania, il Montenegro svela un volto del Mediterraneo ancora poco conosciuto. Il blu del mare cristallino e pescosissimo a far da contrasto al verde quasi irreale della vegetazione, monasteri ortodossi abbracciati dalla roccia - come quello di Ostrog, che si erge addossato a uno strapiombo quasi verticale -, villaggi medievali, la natura incontaminata, i fiordi. Bello, vicino e ancora non troppo caro: il Montenegro è destinato a diventare un best seller dell'Adriatico. Un bagno rinfrescante in una delle spiagge della Riviera di Budva, un sonnellino cullati dal suono degli uccellini sul lago di Skardar , una passeggiata nel verde del parco nazionale del monte Durmitor , dove si trova il canyon più profondo d'Europa, il Tara, e si può dormire tra gli alberi in bungalow di legno. Il tutto non troppo distante dall'Italia (esistono collegamenti via mare con Bari e Ancona, oppure in aereo tra Roma e la capitale Podgorica). Nonostante l'impegno verso uno sviluppo turistico sostenibile, l'ideale è andarci ora, finché è un best kept secret del Mediterraneo.



Nel frattempo il Paese può già dare il benvenuto ai suoi ospiti in strutture ricettive di ogni livello: dagli hotel più eleganti – il meraviglioso resort sull’isoletta di Sveti Stefan (8 km da Budva), completo di eliporto e molo per panfili, è l'albergo più famoso dell'intero Adriatico orientale e vanta una clientela di lusso -, ai nuovissimi boutique hotels, alle locande tradizionali, ai b&b, così come casette di pescatori e appartamenti per ogni tasca. Confort e relax garantiti ovunque, dunque, ma senza dimenticare che qui è molto forte il richiamo alla vita attiva: i percorsi in bicicletta e a piedi - in tutto circa 6mila chilometri - sono l'ideale per godersi lo spettacolo dei canyon, della foresta mediterranea sempreverde, delle piccole baie deserte e silenziose (i trails più suggestivi e le mappe dettagliate sono stampate sulla guida "Wilderness Biking Montenegro", mentre attraverso il programma "Montenegro Bed&Bike", l'ente del turismo locale propone itinerari su più tappe).



Se cercate vita di mare la vostra tappa obbligata è Budva, la Riviera del Montenegro: molte spiagge e spiaggette, altrettanti locali e ristoranti per tutti i gusti, una vivace movida serale. Ciò nonostante la città vecchia è rimasta com’era un tempo, e perdersi tra le sue stradine e le sue piazzette, quasi come in un labirinto, è come tornare indietro nel tempo. D'estate in Riviera, come in tutto il paese, è un susseguirsi di festival e di manifestazioni musicali, teatrali e folcloristiche. Durante il giorno si può visitare la zona, magari raggiungendol’isola di Sveti Nikola - chiamata “le Hawaii vicino a Budva” - con uno dei tanti taxi-barchino. Qui si dice che basti una giornata sull’isola - tra cervi e conigli che arrivano quasi sulla spiaggia - per ritrovare se stessi... Non lontano da Budva c'è l'attrazione naturale più spettacolare del Paese, e una delle più spettacolari dell'Adriatico. Si tratta delle Bocche di Kotor, unico fiordo del Mediterraneo (anche se in realtà si tratta di un vallone sommerso dal mare). Kotor, Patrimonio Unesco dell’Umanità, con la sua immensa baia rocciosa e frastagliata, è una tappa obbligata: il centro medievale, poi, è un vero e proprio compendio delle ricchezze artistiche e naturali di questo versante dell'Adriatico.



Dopo una giornata di mare, sole e movimento, si ha voglia di coccolarsi con le delizie del palato. La gastronomia montenegrina riflette la doppia anima – il mare e i monti – del paese. Pesce freschissimo, grigliato e condito con un filo di olio d’oliva locale, ma anche cucinato con una salsa a base di aglio e prezzemolo (na gradele). Ma si mangia anche pesce di lago, come la carpa, servita con un intingolo a base di prugne secche e mele oppure fritta con le cipolle. Cambia il paesaggio, cambia lo scenario gastronomico: nell’entroterra carne – soprattutto agnello - e formaggio la fanno da padrone. A tavola, solo vini locali - Vranac, rosso e Krstac, bianco- come quelli prodotti vicino al lago Skadar (il più grande dei Balcani, la cui parte montenegrina e la relativa costa è stata dichiarata parco nazionale), e per digerire un bicchierino di loza.Pesce in umido della Baia di Kotor


Il migliore pesce in umido si può gustare nella Baia di Kotor, anche se, contrariamente alle regole per preparare questa pietanza, viene fatto con un solo tipo di pesce: lo spratto, l’acciuga oppure altro pesce azzurro di piccole dimensioni. Questo piatto fu inventato a Muo, un villaggio di pescatori nella Baia di Kotor: i pesci grandi si vendevano facilmente al mercato così i pescatori tenevano per sé i pesci più piccoli. Fu così che lo spratto divenne l’ingrediente essenziale del pesce in umido della Baia di Kotor.



Ingredienti: 1 - 1,5 kg di spratti o acciughe pulite, 0,5 - 1 kg di cipolle, brodo di pesce, olio d’oliva, vino bianco, sedano, prezzemolo, aglio, sale, pepe, aromi vari



Tagliare le cipolle e metterle in un tegame leggermente riscaldato con 1 dl di olio d’oliva. Aggiungere sedano e prezzemolo, gli aromi, il peperoncino rosso e l’aglio. Aggiungere il pesce. Versare le cipolle, il sedano e tutto il resto sul pesce. Versare il vino bianco o il brodo di pesce, aggiungere altro olio in modo che il tegame sia quasi pieno. Lasciare bollire e poi cuocere a fuoco lento per almeno 2 ore. Più lunga la cottura, migliore il risultato!



Mitili cotti nel vino

Di solito le cozze vengono preparate mettendole in un tegame, aromatizzate con prezzemolo, aglio, pane grattugiato e pepe e innaffiate con vino e olio. Se fatte bollire a fuoco vivace, lasciano entrare il liquido di cottura aprendosi.



Imam bajeldi

I musulmani di Bar raccontano che molto tempo fa un imam gustò un piatto delizioso fatto di verdure stufate e svenne dal piacere. In onore di tale successo il piatto venne chiamato “imam bajeldi” che in turco vuol dire “imam svenuto dal piacere”.



Per preparare questo piatto, far bollire delle melanzane dopo averle tagliate per il lungo e averle poste in una pentola. Stufare le cipolle e l’aglio separatamente, aggiungere il pomodoro, le spezie e l’aceto. Versare la salsa sulle melanzane e completare la cottura.



Pašticada

Ingredienti: 1 kg di collo o spalla di vitello, 150 gr di cipolle, 100 gr di pancetta ben affumicata, 150 gr di carote, 1 gambo di sedano, 2 spicchi d’aglio, 1 dl di vino rosso, 2 foglie di alloro, prezzemolo, brodo di manzo, 1 pomodoro fresco, passata di pomodoro, sale, pepe, farina.



Friggere con olio la carne farcita con pancetta e carote. Aggiungere la cipolla, la pancetta e le carote rimaste, il sedano, l’aglio, le foglie di alloro, il brodo di manzo e cuocere fino a quando la carne diventa tenera. Quando la carne è quasi cotta, aggiungere vino, pomodoro, passata di pomodoro e cuocere per altri 15 minuti. Quando la carne è quasi tenera, si toglie dal fuoco, si taglia a pezzi, si mette in un tegame, si versa sopra la salsa e si cuoce per un paio di minuti. Servire con i makaruli.



Paštrovski makaruli (Maccheroni di Paštrovici)

Ingredienti: Farina nera di grano 500 gr, 1 cucchiaio di olio, un pizzico di sale, acqua.



Versare la farina setacciata a fontana, mettere sale e un po’ d’acqua nel mezzo e impastare. Mentre si impasta aggiungere un po’ di farina per evitare che l’impasto si attacchi al tavolo o alla spianatoia. L’impasto è pronto quando inizia a staccarsi dalle mani e la superficie del tavolo diventa liscia. Non deve essere né troppo duro né troppo morbido. Una volta pronto, lasciarlo riposare per mezz’ora. Poi ricavate i makaruli con gli appositi bastoncini. Lasciateli seccare. Fateli bollire in acqua salata fino a quando diventano teneri. Scolare i makaruli e servirli in un tegame, cosparsi di olio d’oliva e formaggio.



Balšica tava (La pentola di Balšici)

Ingredienti: Vitello disossato 1 kg, 100 gr di carote, 100 gr di cipolle, ½ mazzetto di prezzemolo, 1 foglia di alloro, sale q.b., 3 uova, 200 gr di panna acida, 5 dl di latte.



Tagliare la carne in porzioni (2 pezzi per ogni porzione da 100 gr), far bollire con le verdure, aggiungere sale a piacere e scolare dopo la cottura. Poi, mettere la carne in una padella imburrata e cuocere in forno per 8-9 minuti. Nel frattempo, preparare il condimento (salsa reale) con uova, latte e panna e versarlo sulla carne fino a coprirla completamente. Infornare per altri 5 minuti fino a quando assume una colorazione dorata, estrarre dal forno e servire in ciotole decorate con prezzemolo.



Bamijas preparate alla Ulcinj

Scegliere la coscia o la spalla e tagliarla a pezzetti. Tagliare le cipolle a pezzetti e cuocerle insieme alla carne. Aggiungere sale quanto basta, pepe macinato e un po’ di peperoncino. Versare dell’acqua sopra la carne e lasciarla cuocere a fuoco lento; aggiungere alcuni pomodori tagliati a cubetti e abbondante prezzemolo tritato. Cuocere per circa 30 minuti.



Nel frattempo preparare le bamijas. Lavare e pulire le cipolle e cuocerle con le spezie (sale, pepe macinato, un po’ di aromi vari). Quando le bamijas sono quasi tenere, toglierle dal fuoco. Mettere la carne in un tegame di ceramica con le bamijas e cuocere per altri 5 minuti in forno a 200 gradi. Servirle calde.



Carpa fritta in padella

Ingredienti: Una carpa del peso di 2,5- 3 kg, 2 kg di cipolle, 250 gr di prugne secche, 1 mela acerba, 1 mela cotogna, 1 cucchiaino di peperoncino in polvere, passata di pomodoro, 125 gr, 1 cucchiaio di zucchero, 4 cucchiai di aceto di vino, 3 cucchiai di farina, 2 bicchieri di acqua, sale q.b., mezzo litro di olio.



Pulire la carpa da entrambi i lati, salare e friggere in olio. Nel frattempo, cuocere le cipolle tagliate nell’olio. Dopo un po’ aggiungere gradualmente 3 cucchiai di farina, 1 cucchiaino di pepe, il pomodoro, 2 bicchieri di acqua, le prugne (precedentemente immerse in acqua calda), la mela e la mela cotogna tagliate a pezzettini, 1 cucchiaio di zucchero, 4 cucchiai di aceto di vino. Sale quanto basta. Quando la carpa è fritta, versare questa salsa sul pesce e cuocere in forno per mezz’ora fino a quando sarà ben fritta.

 



Elena Cipriani

Saturday 3 July 2010

CHELSEA v everton

the new line sale is pretty crap but I picked out two very cheap pieces that I like. this book is a great read