L'ingrediente principe dell'insalata di rinforzo è il cavolfiore: la realizzazione del piatto comincia proprio con la sua preparazione (guarda la preparazione del cavolfiore cliccando qui). Dividete il cavolfiore in tante piccole cime (1) e lessatele in acqua bollente salata (2). Fatele cuocere per circa 10 minuti (le cime dovranno essere cotte ma ancora croccanti) , scolatele ancora al dente e ponetele a raffreddare in uno scolapasta (3).
Una volta che le cime di cavolfiore si saranno raffreddate sistematele in maniera ordinata su un piatto da portata e guarnite con i capperi dissalati, le acciughe private della lisca e tagliate a metà, le olive, i cetriolini tagliati a rondelle e i peperoni tagliati a listarelle. In una ciotola a parte preparate un'emulsione con 4-5 cucchiai d'olio e 3 di aceto, che andrete poi a versare con un cucchiaio sull'insalata di rinforzo. Servite a temperatura ambiente.
L'insalta di rinforzo si può preparare anche con un giorno di anticipo in modo da far amalgamare per bene tutti i sapori.
Una volta che le cime di cavolfiore si saranno raffreddate sistematele in maniera ordinata su un piatto da portata e guarnite con i capperi dissalati, le acciughe private della lisca e tagliate a metà, le olive, i cetriolini tagliati a rondelle e i peperoni tagliati a listarelle. In una ciotola a parte preparate un'emulsione con 4-5 cucchiai d'olio e 3 di aceto, che andrete poi a versare con un cucchiaio sull'insalata di rinforzo. Servite a temperatura ambiente.
■ Consiglio
Per rispettare la tradizione napoletana bisogna preparare l'insalata di rinforzo con le "papaccelle", i tipici peperoni campani rossi e tondi.L'insalta di rinforzo si può preparare anche con un giorno di anticipo in modo da far amalgamare per bene tutti i sapori.
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